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STONE THERAPY: UNA COCCOLA DALLE MILLE POTENZIALITÀ
Con l’arrivo della stagione fredda, una coccola immancabile nel tuo centro estetico è la Stone Therapy, conosciamola meglio!
Si tratta di una forma di terapia di massaggio molto antica operata già dai nativi americani, hawaiani e da molte nazioni del Pacifico meridionale, a partire da 2000 anni fa, per fornire benessere fisico e spirituale.
Nel tempo poi il trattamento ha subito un’evoluzione, fino a riemergere, come lo conosciamo oggi, nel 1993.
Il massaggio, di durata compresa tra i 60 ed i 90 minuti, si effettua mediante l’utilizzo di pietre vulcaniche, tipicamente basaltiche, riscaldate (40-60 °C) o raffreddate (5 – 25 °C) con appositi fornelli, a seconda del risultato che si vuole ottenere al termine del trattamento.
É fondamentale che la cliente sottoposta trattamento sia in una condizione di relax, libera da pensieri o ansie. Effettua, quindi, il massaggio al termine della sua giornata lavorativa e non prima di qualche appuntamento impellente e stressante per lei e per te. Questo assicurerà una buona riuscita della coccola che le farai!
Cosa potrai trattare con la Stone Therapy?
In estetica, questa tecnica costituisce un valido presidio di completamento delle attuali cure estetiche mirante al rimodellamento cutaneo, permettendo una veloce correzione degli inestetismi di viso e corpo.
Un altro beneficio primario è quello di stimolare il flusso sanguigno nel sistema circolatorio, grazie al calore delle pietre.
In fisioterapia, invece, le pietre alleviano il dolore muscolare e, spesso, la presenza di tensione e spasmi.
Ed è anche un “massaggio per la mente”!
Aiuta infatti ad indurre uno stato di profondo rilassamento, migliorando chiarezza mentale e destressing.
Studi dimostrano anche che la terapia migliora la qualità del sonno e ne riduce i disturbi derivati.
A te operatrice…
…che stringi le pietre tra le mani aiuterà a ridurre la tensione sulla parte superiore del corpo, oltre che su mani e polsi.
TIPS pre e post trattamento
È importante che la pelle della cliente sia correttamente idratata durante tutta la durata del massaggio.
Consigliale, perciò, di bere acqua prima, durante, e dopo il trattamento per mantenere l’idratazione interna; applica, invece, olii o lozioni da massaggio per assicurarti un buon livello di idratazione esterna.
Non applicare le pietre calde o fredde direttamente sulla pelle nuda della cliente. Usa un asciugamano per fornire una barriera che ti aiuterà a prevenire ustioni o disagi. Ricorda anche di monitorare costantemente la temperatura dell’acqua con un termometro così da garantire massima efficacia al trattamento.
Non seguire uno schema per l’applicazione delle pietre, non serve!
Ascolta piuttosto l’esigenza della tua cliente e tratta solo le aree in cui lei sente il bisogno di essere coccolata.
Crea un sottofondo adatto all’ambiente, per favorire il rilassamento della cliente.
A te fisioterapista, consigliamo di eseguire un massaggio svedese prima dell’applicazione delle pietre per riscaldare e sciogliere i muscoli che andrai a trattare.
Non sottovalutare però le situazioni di rischio!
Evita di praticare il massaggio in presenza di tagli, ustioni, lividi e varici! Rischierai di provocare ulteriore stress o lesioni ai tessuti.
Non trattare clienti diabetiche, epilettiche o affette da malattie cardiache e della pelle. Il trattamento potrà causare ulteriori danni.
Poni attenzione anche agli stati fisici alterati. L’uso di alcool o droghe, infatti, spesso altera la percezione del calore ed in quel caso la cliente non sarà in grado di comunicarti eventuali situazioni di dolore.
Buon lavoro!